AMD ha lanciato ufficialmente la video card high-end Radeon R9 Fury X, la prima soluzione in grado di vantare l'equipaggiamento con la GPU a 28nm di nuova generazione Fiji e con un frame buffer realizzato con memoria di tipo HBM (High Bandwidth Memory), che risulta peraltro essere incluso nello stesso package del processore grafico.

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Come abbiamo osservato anche in precedenza, questa soluzione consente di ridurre drasticamente il numero componenti cardine da allocare sul PCB (in effetti mancano i chip di RAM) e, in ultima analisi, di semplificare e compattare il circuito stampato.

In maniera analoga alla video card dual-gpu Radeon R9 295X2, la Radeon R9 Fury X è equipaggiata con un cooler a liquido che non soltanto garantisce una elevata efficienza in fase di dissipazione dell'energia termica ma assicura anche un livello di rumore non superiore ai 32dB.

La GPU Fiji utilizzata per la fabbricazione della Radeon R9 Fury X è dotata di un core grafico, che lavora a 1050MHz, e di 4096 stream processor, 256 TMU e 64 ROP; inoltre, il frame buffer, che è implementato con 4GB di RAM HBM e lavora a 500MHz, scambia dati con il processore grafico attraverso un bus a 4096-bit.

Diversi partner AIB di AMD, tra cui Club3D, GIGABYTE, MSI, PowerColor e VisionTek, hanno annunciato la propria video card Radeon R9 Fury X, anche se la disponibilità sul mercato di questo prodotto si concretizzerà, su larga scala, entro poche settimane. Il prezzo consigliato è pari a $649.99, mentre le soluzioni concorrenti a cui si contrappone sono le GeForce GTX TITAN X e GeForce GTX 980 Ti di NVIDIA.

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